Il dolore lombare, detto anche lombalgia o più semplicemente mal di schiena, indica un disturbo di carattere muscolo-scheletrico, in quanto va a interessare i muscoli, le ossa e le articolazioni della parte inferiore della schiena, ovvero la regione lombare.

La presenza di dolore nella zona lombare è una condizione ampiamente diffusa nella popolazione occidentale, causa in alcuni casi, anche frequenti, di accessi in ortopedia, visite mediche specialistiche e una prolungata assenza dal lavoro.

Le cause del mal di schiena possono essere molteplici:

• Meccanica, carichi eccessivi che si verificano ad esempio durante il lavoro o l’attività sportiva
• Posturale, atteggiamenti e posture non corrette protratte nel tempo
• Viscerale, disturbi legati agli organi interni che si ripercuotono sul rachide tra i quali reni e apparato digerente.
• Inattività, la poca attività fisica e la eccessiva sedentarietà
• Traumatica, cadute, colpi di frusta e dolore improvviso come il famoso “colpo della strega”.
• Disturbi degli arti inferiori, adattamenti posturali protratti nel tempo dovuti a traumi, fratture e distorsioni delle articolazioni degli arti inferiori.

I sintomi del mal di schiena possono essere anche molto diversi tra loro a seconda della struttura che si trova in crisi:

• dolore di tipo discale
• dolore di tipo faccettario
• dolore di tipo muscolare
• dolore di tipo neurologico (compressione di una radice nervosa)

 

In base alle diverse sintomatologie e presentazioni cliniche l’osteopata andrà alla ricerca della causa primaria del dolore e tramite il trattamento manuale osteopatico e alcuni consigli pratici aiuterà il paziente  a raggiungere uno stato di benessere. Il trattamento manuale osteopatico (TMO) prevede l’utilizzo di diverse tecniche manuali che vengono scelte in base sia alla tipologia del paziente (età, tipo di corporatura, presenza di altre patologie) che al tipo di problematica affrontata variando da tecniche più energetiche a tecniche più dolci.